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Pensioni e Previdenza

Circolare Inps N°4 del 17/01/2018

OGGETTO: pensionamenti del Comparto Scuola per l’anno  2018  –  Indicazioni operative per la predisposizione delle posizioni assicurative

SOMMARIO: Con la presente circolare s’illustrano le indicazioni operative  per  la  predisposizione delle posizioni assicurative propedeutiche  al pensionamento del personale del Comparto scuola per l’anno 2018, a seguito dell’entrata in vigore del D.M. n. 919 del 23 novembre 2017.

Premessa

L’articolo 1, comma 2, del decreto del presidente della repubblica 28 aprile 1998, n. 351, intitolato “Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti in materia di cessazione dal servizio e di trattamento di quiescenza del personale della scuola, a norma dell’articolo 20, comma 8, della legge 15 marzo 1997, n. 59”, dispone che con decreto del Ministro della pubblica istruzione è stabilito il termine entro il quale, annualmente, il personale del Comparto scuola con contratto di lavoro a tempo indeterminato presenta  o  ritira la  domanda di collocamento a riposo o di dimissioni.

In attuazione della citata norma, l’articolo 1, comma 1, del D.M. n. 919 del 23 novembre 2017, relativo alle cessazioni  dal servizio  del personale  scolastico dal 1° settembre 2018, ha fissato  al 20 dicembre 2017 il termine finale per la presentazione ovvero la revoca da parte di tutto il personale del Comparto Scuola, con  rapporto di lavoro a  tempo indeterminato, delle domande di cessazione per dimissioni volontarie dal servizio con effetti dal 1° settembre 2018.

Si precisa che, stante il disposto dell’articolo 12 del C.C.N.L. per l’Area V della dirigenza, sottoscritto il 15 luglio 2010, il termine per la presentazione della domanda di cessazione dal servizio dei dirigenti scolastici è fissato al 28 febbraio 2018.

Con circolare prot. n. 50436 del 23 novembre 2017 il  MIUR ha fornito le  indicazioni operative per l’applicazione del citato D.M. n. 919/2017.

Con la presente circolare, d’intesa con il Ministero  dell’Istruzione,  dell’Università  e della  Ricerca, si forniscono le indicazioni operative per la predisposizione delle posizioni assicurative propedeutiche al pensionamento del personale del Comparto scuola per l’anno 2018.

2.  Sistemazione posizioni assicurative e accertamento del diritto a pensione

Con circolare n. 5 dell’11 gennaio 2017 l’Istituto ha stabilito l’adozione,  a  regime dal 1°  gennaio 2017, di una nuova modalità  di  definizione  delle  prestazioni basata sui dati presenti sul conto individuale assicurativo dell’iscritto.

L’accertamento del diritto al trattamento pensionistico, dunque, sarà effettuato dalle Strutture territoriali INPS sulla base dei dati presenti sul conto individuale assicurativo entro i termini previsti per la lavorazione degli elenchi di seguito indicati.

A tal fine, si ribadisce che, secondo le indicazioni INPS attualmente vigenti, il datore di lavoro  può comunicare le informazioni relative al lavoratore avvalendosi di diversi strumenti, segnatamente:

  • fino al 31 dicembre 2013: Passweb;
  • dal 1° gennaio 2014: utilizzo esclusivo del flusso UniEmens (ListaPosPA).

Rimangono validi, in ogni caso, gli accordi di collaborazione stipulati, o eventualmente da stipulare, dalle Direzioni Regionali Inps/Direzioni metropolitane di coordinamento con i corrispondenti Uffici Scolastici Regionali o  Provinciali, così come  previsto  nella citata circolare  n. 5/2017.

Ciò premesso, in deroga a quanto sopra illustrato, per i pensionamenti Scuola anno 2018, in accordo con il MIUR, sono state definite specifiche modalità operative affinché l’Istituto, entro i termini di seguito concordati, possa procedere all’accertamento del  diritto  a  pensione, così come previsto dal citato D.M. n. 919/2017, dandone relativo  riscontro  al  MIUR per la successiva comunicazione al personale dimissionario.

A tal fine il MIUR, dopo aver individuato i soggetti per i quali dovrà  essere risolto  unilateralmente il rapporto di lavoro per limiti di età e la platea di coloro che hanno presentato domanda di risoluzione del rapporto di lavoro nei termini fissati dal D.M. n. 919/2017, ha comunicato all’INPS gli elenchi dei pensionandi Scuola anno 2018.

Tali elenchi, suddivisi nelle categorie infanzia, primaria, secondaria di 1° e 2° grado, personale educativo, insegnanti di religione, A.T.A. e dirigenti, dovranno essere lavorati dagli ambiti territoriali provinciali/scuole e dalle Strutture territoriali INPS secondo la seguente tempistica:

  • l’elenco MIUR 2018 – Infanzia deve essere chiuso dagli ambiti territoriali provinciali/scuole entro il 30 marzo 2018 e lavorato dalle Strutture territoriali INPS entro il 27 aprile 2018;
  • l’elenco MIUR 2018 – Primaria deve essere chiuso dagli ambiti territoriali provinciali/scuole entro il 30 marzo 2018 e lavorato dalle Strutture territoriali INPS entro il 27 aprile 2018;
  • l’elenco MIUR 2018 – Secondaria di 1° grado deve essere chiuso dagli ambiti territoriali provinciali/scuole entro il 20 aprile 2018 e lavorato dalle Strutture territoriali INPS entro il 18 maggio 2018;
  • l’elenco MIUR 2018 – Personale educativo deve essere chiuso dagli ambiti territoriali provinciali/scuole entro il 20 aprile 2018 e lavorato dalle Strutture territoriali INPS entro l’11 maggio 2018;
  • l’elenco MIUR 2018 – Secondaria di 2° grado deve essere chiuso dagli ambiti territoriali provinciali/scuole entro il l’11 maggio 2018 e lavorato dalle Strutture territoriali INPS entro l’8 giugno 2018;
  • l’elenco MIUR 2018 – insegnanti di religione cattolica deve essere chiuso dagli ambiti territoriali provinciali/scuole entro l’11 maggio 2018 e lavorato dalle Strutture territoriali INPS entro il 1° giugno 2018;
  • l’elenco MIUR 2018 – ATA deve essere chiuso dagli ambiti territoriali provinciali/scuole entro l’11 maggio 2018 e lavorato dalle Strutture territoriali INPS entro l’8 giugno 2018;
  • l’elenco MIUR 2018 – Dirigenti deve essere chiuso dagli ambiti territoriali provinciali/scuole entro l’11 maggio 2018 e lavorato dalle Strutture territoriali INPS entro l’8 giugno 2018.

3.  Maggiorazioni di servizio

Con riguardo alle maggiorazioni di  servizio  spettanti  in  relazione all’attività lavorativa svolta (ad esempio “servizio prestato nelle scuole italiane all’estero” di cui all’art. 24 del D.P.R n. 1092/1973), gli Uffici scolastici/scuole avranno  cura  di  inviare la documentazione necessaria per il riconoscimento del diritto alle citate maggiorazioni.

Si precisa, che per le cosiddette “maggiorazioni di status” rimangono ferme le indicazioni contenute nel messaggio n. 1836 del 3 maggio 2017.

Pertanto, ai fini dell’accertamento del diritto a  pensione, gli Uffici scolastici/scuole avranno cura di informare gli eventuali beneficiari delle maggiorazioni in questione di produrre, direttamente alla competente Struttura territoriale INPS, idonea documentazione attestante il diritto all’attribuzione delle stesse.

4.  Servizio Militare

Ai fini dell’acquisizione del periodo di servizio militare sulla posizione assicurativa dell’iscritto,

esclusivamente per l’anno corrente ed in deroga a quanto disposto con circolare n. 138 del 28 luglio 2016, gli Uffici scolastici/scuole invieranno alle competenti Strutture territoriali INPS il foglio matricolare, qualora presente agli atti.

5.  Provvedimenti “ANTE SUBENTRO” emanati a ridosso del pensionamento

Gli ambiti territoriali provinciali del MIUR dovranno definire con la massima sollecitudine, coerentemente alla tempistica prevista per la lavorazione degli elenchi, i  cosiddetti provvedimenti ante subentro, inviandoli tempestivamente, con le consuete modalità  e in  formato cartaceo, alle competenti Strutture territoriali INPS per consentire l’acquisizione in Posizione Assicurativa dei dati del provvedimento.

Pertanto, gli ambiti territoriali provinciali del MIUR, in sinergia con le Strutture territoriali dell’Istituto, dovranno avviare la  fase  istruttoria  correlata alle domande da definire attraverso la richiesta dei modelli CER o TRC.

Al fine di consentire la celere definizione dei provvedimenti da parte degli ambiti territoriali provinciali del MIUR, le Strutture territoriali INPS provvederanno a elaborare e a inviare, con tempestività, i richiesti modelli.

Gli operatori INPS dovranno attenersi a quanto disposto nel messaggio Hermes n. 6659 del 30 ottobre 2015 e nel messaggio n. 1894 del 5 maggio 2017 per le modalità di inserimento dei periodi cosiddetti ante subentro.

In particolare, con riferimento al messaggio n. 1894 del 5 maggio 2017,  qualora il provvedimento dell’Amministrazione Statale riconosca un periodo che superi la  capienza di  giorni consentita, in quanto superiore alla sua collocazione temporale, lo stesso deve essere restituito all’Ufficio che lo ha emanato affinché venga emesso un nuovo atto con modalità operative che saranno oggetto di successive istruzioni, atteso che  il  provvedimento è  suscettibile di modifica ai sensi dell’articolo 203 e seguenti del D.P.R. n. 1092/73.

6.  Periodi PRE-RUOLO (dal 01/01/1988)

Per la sistemazione delle posizioni dei soli pensionandi 2018, viene messa a disposizione dell’operatore INPS nell’applicativo Nuova Passweb un’ulteriore funzione quale supporto alla lavorazione.

Tale funzione consentirà all’operatore INPS di visualizzare i periodi pre-ruolo del personale interessato, ai fini dell’eventuale valorizzazione nella banca dati INPS della  Posizione Assicurativa, qualora non dovessero essere già presenti.

Una comunicazione di disponibilità dei dati sui periodi pre-ruolo sarà fornita all’operatore INPS    a seguito dell’avvio dell’attività di sistemazione nella pagina iniziale dell’applicazione.

L’operatore INPS potrà quindi procedere alla lavorazione delle posizioni assicurative con l’apertura delle attività di “Sistemazione della posizione assicurativa”.

E’ importante che nella sistemazione della posizione assicurativa l’operatore INPS curi:

  • la completezza della posizione assicurativa fino alla data corrente;
  • la validazione/certificazione dei periodi utili e dei periodi riconosciuti affinché alla chiusura dell’attività di sistemazione possa essere verificato il diritto al trattamento pensionistico con decorrenza 1 settembre 2018.

La verifica del diritto al trattamento pensionistico sarà effettuata dall’operatore INPS attraverso un’apposita funzione che consentirà, a partire dall’ultima denuncia presente in banca dati, la valutazione in anticipo del servizio fino al 31 dicembre 2018.

A tale riguardo è fondamentale la massima collaborazione tra il personale INPS ed il personale MIUR.

Con successivo messaggio saranno diramate ulteriori  istruzioni  operative  per  gli operatori INPS.

Con successive istruzioni da parte del MIUR saranno fornite, inoltre, agli ATP/scuole  le  indicazioni operative sull’utilizzo delle funzioni informatiche SIDI per la gestione delle  informazioni utili all’INPS ai fini del trattamento pensionistico.

Il Direttore Generale Gabriella Di Michele